L’importanza di un’azione preventiva
Lo studio legale Tamagnone Di Marco è una boutique legale in grado di fornire un servizio professionale su misura, adatto alle esigenze del cliente. Composto da Avvocati
esperti in diritto societario, dei contratti commerciali e delle successioni, con
particolare attenzioni ai profili tributari. Lo studio si occupa, inoltre, di pianificazione successoria e fornisce una consulenza specifica in tema di strumenti di protezione dei patrimoni mobiliari e immobiliari.
In questo settore è fondamentale che le famiglie e le imprese
siano coscienti dell’importanza di un'adeguata azione preventiva.
Anche in un momento florido per la
vita di un'azienda, infatti, molti rischi possono manifestarsi all'improvviso e
trascinarla in una situazione di difficoltà. Un'attività commerciale potrebbe
improvvisamente entrare in crisi a causa di una contrazione del mercato difficile da prevedere. Potrebbe
sorgere un contenzioso con un fornitore o un cliente con un'inaspettata condanna al
risarcimento dei danni. Il Fisco potrebbe contestare il mancato o inesatto
pagamento di alcune imposte ed emettere un avviso di accertamento che poi si tradurrebbe in una cartella
di pagamento con conseguente aggravio di interessi e sanzioni. Una crisi di liquidità potrebbe mettere in difficoltà
l'imprenditore nei rapporti con le banche.
Pertanto è fondamentale studiare
per tempo il modo migliore per mettere al riparo i propri beni da possibili difficoltà economiche,
prima che eventuali creditori possano aggredire i beni della famiglia o dell’impresa,
mettendo in crisi la prosecuzione dell’attività stessa.
Strumenti come il Trust, il fondo
patrimoniale e il vincolo di destinazione sono soluzioni poco conosciute ma estremamente
efficaci per proteggere il proprio patrimonio.
Allo stesso tempo è importante pianificare per tempo il
passaggio generazionale e
utilizzare gli strumenti più adatti per garantire la trasmissione dei beni.
Lo studio legale Tamagnone Di
Marco si occupa di predisporre delle soluzioni per mettere al riparo i beni
personali ed aziendali dall'azione dei creditori.
Alcuni strumenti giuridici permettono,
infatti, di conseguire un'adeguata protezione del patrimonio
immobiliare (case e
terreni) e mobiliare (titoli, azioni, obbligazioni, conti
correnti, autovetture) in maniera preventiva prima dell'aggressione di
eventuali creditori.
E' possibile, ad esempio,
ricorrere allo strumento del fondo patrimoniale per
tutelare i beni più importanti e destinarli a soddisfare i bisogni della
propria famiglia. Al di fuori della propria famiglia è possibile proteggere i
propri beni utilizzando l'atto di destinazione che permette di vincolare un bene ad
un determinato fine, rendendolo inattaccabile dai creditori.
Inoltre, occorre considerare come
nel nostro Paese la maggioranza delle piccole e medie aziende sia controllato
da una famiglia e quindi il passaggio generazionale rappresenti un problema da cui dipende
la vita stessa delle aziende.
E’ fondamentale, dunque, che l'imprenditore
programmi il modo attraverso il quale trasmettere l'azienda agli eredi e, di
conseguenza, organizzare l'assetto proprietario e la governance dell'azienda per evitare che liti tra
eredi o interessi personali possano compromettere la stabilità e il futuro
dell'impresa.
Gestire il passaggio generazionale
significa dunque studiare uno strumento adatto a mantenere nel tempo l'unità e
l'integrità dell'impresa, tramandare la ricchezza attraverso le
generazioni e mantenere la destinazione economica dei beni aziendali.
Per raggiungere questi obiettivi il patto di famiglia si
può rivelare uno strumento idoneo in caso di ampliamento del
numero dei soci di un'impresa a seguito del passaggio dal fondatore ai figli e
la conseguente necessità di amministrare un patrimonio comune. In questo modo
sarà necessario, infatti, regolamentare le modalità di risoluzione delle
potenziali situazioni di conflitto fra i soci e la ripartizione degli utili fra
i vari rami della famiglia.
Il nostro studio legale può,
quindi, assistere l’imprenditore nel redigere un vero e proprio codice di
comportamento cui dovranno conformarsi gli eredi, evitando lotte per la
successione alla guida dell'azienda: i familiari dovranno accettare le regole
stabilite dal fondatore e condividere la medesima visione del futuro
dell'impresa.
Uno strumento ancora più
flessibile per garantire il passaggio generazionale rispetto agli strumenti
ordinari è, invece, costituito dal Trust
di tradizione anglosassone il cui effetto principale è la segregazione
patrimoniale: i beni
conferiti in Trust costituiscono un patrimonio separato rispetto al patrimonio
dell’amministratore (il trustee) con l’effetto che non possono essere escussi
dai creditori del trustee né da quelli del disponente e del beneficiario.
Utilizzando lo strumento del Trust
è, inoltre, possibile studiare soluzioni per disciplinare anticipatamente
casi di successione, rapporti di convivenza e parentela, crisi
matrimoniali ivi compresi i casi di separazione e divorzi. Si
può ricorrere al Trust anche per mettere al riparo le proprietà immobiliari da eventuali creditori,
per garantire la gestione di determinati beni in favore di un soggetto
disabile, per creare un patrimonio separato e inattaccabile a garanzia di eventuali obbligazioni
commerciali.
Infine, lo studio legale Tamagnone
Di Marco garantisce assistenza per coloro che detengono capitali all'estero.
Alla luce dei recenti accordi internazionali in tema di cooperazione fiscale è
emersa, infatti, la necessità di regolarizzare i patrimoni detenuti all’estero
che rischiano di essere erosi dall’irrogazione di sanzioni tributarie di
rilevantissima entità. In particolare possiamo valutare l'opportunità di
aderire alla c.d. "Voluntary
Disclosure" facendo rientrare i capitali o mantenendoli all'estero.
Infatti, per evitare accertamenti
di carattere fiscale e penale la legislazione italiana permette, fino al 30 novembre
2015, ai contribuenti che detengono capitali, immobili e partecipazioni societarie all'estero di autodenunciarsi, sanando la propria
posizione, con la possibilità di definire con il Fisco le sanzioni senza alcun
risvolto di carattere penale.
Al momento attuale possono essere regolarizzati tutti gli
investimenti e le attività di natura finanziaria costituiti o detenuti
all'estero, anche indirettamente o per interposta persona: conti correnti,
polizze assicurative, trust, fondi comuni, depositi di metalli preziosi,
immobili, partecipazioni, imbarcazioni, navi da diporto o altri beni mobili.
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